MACA MUSEO A COME AMBIENTE

The new exhibition space is hosted in a volume with a rectangular plan, pierced by two patios which bring light and natural ventilation inside. The main external walls are treated with greenery using the vertical green system, which allows to obtain a thin surface planted, able to regulate the building microclimate during the seasons. Two large windows characterize the smaller facades, through which visually integrate the park, as well as revealing the Museum’s programs and contents to the city.

ITA

Il progetto, selezionato attraverso un concorso pubblico, si propone di creare una serie di nuovi spazi per esposizioni temporanee da inserire nel cortile del “MACA Museo A come Ambiente” a Torino, come integrazione delle attuali sale contenute all’interno della palazzina storica, risale agli anni Trenta, parte del complesso industriale Michelin. 

Il nuovo ampliamento del MACA ridefinisce l’accesso principale, i flussi e crea una continuità con il parco Dora sul lato nord-est, attraverso la permeabilità visiva degli interventi nel cortile e l’utilizzo di un involucro verde per il nuovo padiglione. 

Il nuovo spazio espositivo è ricavato in un volume a pianta rettangolare, bucato da due patii che portano luce e aerazione naturale all’interno. Le pareti esterne con maggiore superficie sono trattate a verde con il sistema muro vegetale, che permette di ottenere un’ampia superficie verticale piantumata in pochi centimetri di spessore, in grado di regolare il microclima dell’edificio durante le stagioni. Sui lati corti vi sono due ampie vetrate, tramite cui portare visivamente il parco dentro il padiglione e, sul lato opposto, verso corso Umbria, svelare programmi e contenuti del Museo alla città.